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Il Consiglio dei ministri sblocca la autorizzazione alla costruzione del progetto di AGSM AIM per l’impianto eolico di Monte Giogo di Villore

01 settembre 2022
In data odierna il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente Mario Draghi, ha deliberato lo sblocco della autorizzazione del progetto di AGSM AIM per la costruzione dell’impianto eolico di Monte Giogo di Villore, in Toscana.

Il progetto di AGSM AIM prevede la installazione di sette aerogeneratori sul crinale Mugellano fra Monte Giogo di Villore e Monte gigo di Corella che, con una potenza complessiva di 29,6 MW, produrranno 80 milioni di kWH all’anno, facendo risparmiare, ogni anno, 16 milioni di metri cubi di gas ed emissioni di 40mila tonnellate di CO2 (all’incirca la quantità prodotta da una famiglia media italiana in 10mila anni).

 

“In questo periodo storico è evidente a tutti l’importanza di aumentare la produzione di energia nazionale. AGSM AIM, pertanto, è soddisfatta di poter finalmente realizzare anche questo impianto. Ringraziamo tutti coloro che hanno fornito un contributo e siamo lieti dell’impatto positivo che sarà generato in primis per la Società di proprietà delle municipalità di Verona e Vicenza” commentano Stefano Casali, Presidente di AGSM AIM e Gianfranco Vivian, Vice Presidente di AGSM AIM.

 

“Accogliamo con piacere la decisione del Consiglio dei ministri, che ci permette di dar vita a un progetto sul quale abbiamo lavorato molto e che rappresenta un importante passo avanti nell’impegno intrapreso da AGSM AIM per la decarbonizzazione del Gruppo” – Spiega Stefano Quaglino, Consigliere Delegato di AGSM AIM, che prosegue – “Infatti, il nostro Piano Industriale prevede che il 100% degli investimenti in materia di generazione energetica, ammontanti a 140 milioni di euro sino al 2024, sarà destinato all’incremento della capacità installata da fonti rinnovabili”.

 

La giunta della Regione Toscana aveva già deliberato la compatibilità ambientale e la autorizzazione alla costruzione dell’impianto lo scorso febbraio, a seguito del parere positivo della Conferenza dei Servizi di gennaio.